La certosa di Padula, la più grande d’Italia e tra le più grandi d’Europa. In ottime condizioni pur considerando l’occupazione e i furti subiti dura
Ho aggiornato il contenuto della pagina il 22 Aprile 2019
[ad_1]
La certosa di Padula, la più grande d’Italia e tra le più grandi d’Europa. In ottime condizioni pur considerando l’occupazione e i furti subiti durate il periodo napoleonico e le due guerre mondiali usato anche
come campo di concentramento e militare.Biglietto d’ingresso di 6 euro, nella norma considerando che vale per il solo accesso ma sono ben presenti le mappe descrittive lungo il percorso e che mediamente il tempo di visita è circa due ore. Comunque i certosini si trattavano bene: le cellette quasi camere a cinque stelle ognuna con il proprio orto nel retro, senza pensare alla loro cucina.
Da vedere sicuramente, racconta molta storia ed è ben tenuta. Peccato per la biblioteca chiusa per problemi di statistica da anni.
Da ritornare il 10 Agosto di ogni anno per mangiare la frittata fatta con 5000 uova (molto gustosa) realizzata come ricorrenza di quella realizzata a suo tempo per l’esercito di Carlo V con 1000 uova.
[ad_2]
Source
Note sulla modalità di scrittura del post
Questo articolo è stato scritto da me, senza alcun aiuto dai sistemi di intelligenza artificiale, quali OpenAI, ChatGPT e simili.